Lettere


Sig. Canini
salve sono un ragazzo di 24 anni vivo a roma ho visitato la sua home-page e sono stato particolarmente attratto dal progetto del transflex vorrei realizzarne uno per il bagagliaio pero' purtroppo ho un piccolo problema le
misure che posso occupare sono ridottissime ho a disposizione 96 cm di lunghezza 30 di altezza e 34 cm alla base e solo 25 cm sulla parte superiore, vorrei sapere se posso realizzarne uno sfruttando un cw 321 della ciare
oppure un cw 255 sempre della ciare non so' pero' se questo sia mai possibile come ricavare l'altezza e la lunghezza del transflex.....gradirei tanto un suo parere sono un appassionato di queste cose e amo far suonare la mia auto che tra l'altro e' una SMART la ringrazio anticipatamente . MARCO

A seguito della mia esperienza il Transflex per auto, che può avere la lunghezza massima di 1 metro, è possibile realizzarlo solo con 2 oppure (meglio) 4 woofer da 10 cm. Il loro costo è modesto, cedi a qualche amico gli altoparlanti che hai citato ed acquista i 4SPP110 della Monacor. Probabilmente ci guadagni anche. Canini
 

Ciao Sergio io ho un paio di casse auto costruite,a forma di tronco di piramide,che hanno circa una quindicina d'anni.I diffusori utilizzati sono della"RES" o "SIARE".Le sospensioni esterne dei woofer in carbonio da un paio di anni hanno  incominciano a sgretolarsi(circonferenza woofer 25 cm); é possibile auto ripararli?
Ho chiesto un preventivo per la vulcanizzazione delle sosp.
e mi hanno sparato una cifra un pò eccessiva ,di euro 54 al pezzo;secondo te ne vale la pena?

Non so cosa sia la vulcanizzazione della sospensione. Io posso sostituirla rendendo l'altoparlante funzionalmente ed esteticamente nuovo.  Se per autoripararli intendi che te li ripari da solo (ma non è così facile, te lo sconsiglio), posso fornirti le sospensioni al costo di 22 euro cad. Canini

Salve Come descritto in questo sito
 https://secure.wilmslow-audio.co.uk/acatalog/Wilmslow_Audio_KEF_Drive_Units_8.html...''Unfortunately KEF no longer make the B110.>e use a Monacor SPH135/AD as a replacement, it has a chassis of the same shape and size and sounds  very similar to the original B110. Please see the Monacor section for further details''. Tale altoparlante, abbinato con il Monacro DT 19SU, può essere usato per costruirsi un clone delle LS3/5a (o qualcosa di simile)?
Ha mai ascoltato le s.f. minima? Quali sono migliori? Distinti saluti.

Ritengo qualcosa di meglio, considerati i limiti della LS3,  ma io non sono in grado di darti istruzioni non avendo esperienza di una tale realizzazione. Canini

Mi scusi se rispondo con ritardo! Non sò a quali limiti si riferisce per quanto rigurda la ls3/5a, però temo
che con il monacor da mè segnalato possa scaturire qualcosa di più limitato, dato che la escursione max del cono (xmax) è di +/- 1.75 rispetto ai +/- 3 mm. del Kef B110, quindi sostanzialmente inferiore e con una conseguente
risposta dei bassi minore: non crede? Se concorda potrebbe segnalarmi qualche altoparlantino più all'altezza (ed
anche qualche tw)?  Distinti saluti.

Mi riferivo ai limiti da me riscontrati e descritti nella mia pagina relativa a questi diffusori. Tali difetti sono dovuti ad un errore progettuale. Questo aspetto (della progettazione) è quello che più contribuisce a determinare la qualità di un diffusore. Per quanto riguarda l'escursione avrà senz'altro ragione lei. Non sono in grado di darle suggerimenti per altri componenti. Canini

 
Salve signor Canini, le scrivo poichè mentre ero alla ricerca su internet, tramite Google, di assistenza per un TW, appartenente alle casse in oggetto che purtroppo è andato, mi sono imbattuto nel suo sito che mi ha inizialmente lasciato interdetto per la schiettezza di alcune affermazioni sulla sostituzione di componenti non originali ma mi ha allo stesso tempo incuriosito ed infine per alcuni versi affascinato, soprattutto riguardo la sua competenza e ricerca della "verità" nei progetti con diffusore passivo, uno dei quali, tempo e spazio per eseguire il lavoro permettendo, vorrei eseguire, non a breve però, per ora vorrei risolvere il problema di questo tweeter che peraltro mi sono permesso di aprire per vedere se l'interruzione della bobina fosse "a vista" e se avessi potuto operare io stesso il miracolo, ho sicuramente peccato di presunzione ma avendo già avuto risposte negative da altri laboratori, ad uno dei quali ho affidato il ripristino del foam dei woofers delle stesse, ed il cui lavoro è stato, secondo me, scadente non pensavo di avere ormai alternative. Credo infatti di potermi fidare di una sua risposta in merito avendo anche letto che è un sostenitore dei componenti prodotti da questa casa ed avendo io due loro creazioni le AL130 e le AL120. Cosa posso fare? Le mando il tweeter in questione? Mi dica lei qual'è la via meno dolorosa. Sempre riguardo questi diffusori, li ho presi usati e sono stati già aperti, il materiale fonoassorbente interno era stato rimosso e reinserito alla bell'emeglio e si tratta di quel materiale sintetico che viene utilizzato anche nei cuscini o nei filtri degli acquari e che mi pare venga chiamato in questo campo "Lana di perlon" ed è una fibra quasi lanosa che se viene maltrattata o si compatta o si sfilaccia variando la sua consistenza all'interno della cassa, mi chiedevo se una sua sostituzione con altro materiale fosse salutare e se si quale sarebbe il miglio modo di distribuirlo, mi scusi se le faccio tutte queste domande e per la lunghezza della lettera ma credo che lei sia un appassionato nel termine più caldo del significato, se crede posso inviarle le caratteristiche di questi diffusori ne avesse bisogno. La ringrazio anticipatamente per l'interessamento.
 
Distinti Saluti. Giuliano
 
Caro Giuliano
se vuole mi mandi il TW, non tanto per farne riparazione (ma un tentativo si può fare), ma, dopo averlo valutato, per indicarle un sostituto che ritengo dovrebbe essere montato anche sull'altro diffusore. Se il materiale assorbente è stato compattato ed è del tipo da lei indicato lo può reintegrare o sostituire con fibra acrilica che si trova all'interno dei cuscini anallergici e che rappresentato la più economica fonte di approvigionamento. Canini
 
Salve, mi chiamo Luca e avrei un Tweeter Altec, montato sul modello Santana II, che non funziona molto bene.
Ho notato, misurando col tester, una impedenza sballata mentre l'atro tweeter era vicino agli 8 ohm.
Chiedevo se era possibile ripararlo anche perchè ci tenevo a mantenerlo come l'originale, inoltre quanto sarebbe venuta a costare una eventuale riparazione.
Eventualmente le spedirei entrambi i tweeter per verificare che diventino uguali. La ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
Luca 
Caro luca Per il tw la riparazione può essere tentata ma non è certo l'esito. Provi prima a contattare un inserzionista della mia rubrica "compro e vendo" che vende due tw di casse Santana. Poi si vedrà: Canini



> Egregio signor Canini>
> per prima cosa la ringrazio per il link al mio sito, dato che vedo molti > visitatori provenire da quella pagina...>
> la mia pagina di link è ridotta all'osso e in via di risistemazione, > appena posso ricambierò il favore.>
> vengo al dunque: avrei trovato due KEF107 con i woofer della sezione sub > da riconare. Il codice mi pare sia SP1215, dovrebbero essere dei 10", ma > non so se avevano il bordo in foam o gomma.> Lei sa per caso se detti woofer sono riparabili con successo? ha per  caso già avuto a che fare con materiale KEF?
> grazie mille. > Filippo


Mi sono ricordato dei woofer KEF da lei citati avendone riparati alcuni. Si tratta di woofer che stanno all'interno della cassa e che hanno una barra che collega la parte posteriore del magnete al cabinet. Hanno la sospensione in foam ed anche il copripolvere che. essendo, essendo vincolato sia intorno che al centro, deve flettersi. Non essendo disponibile un copripolvere di questo tipo io ne monto uno "hand made" in pelle  Mi pare che siano da 12". Canini

  Ho recentemente ribobinato da solo un vecchio woofer e sono abbastanza  soddisfatto del risultato conseguito. L'abbastanza soddisfatto dipende dal  fatto che le colle che ho utilizzato non reggono alla temperatura per cui
la  bobina si stacca dal supporto quando utilizzo potenze elevate. Mi potrebbe indicare le colle che si utilizzano a tal scopo e se vi sono particolari  accorgimenti da utilizzare durante l'applicazione delle stesse sugli  elementi in gioco. La ringrazio in anticipo e mi scusi del tempo che le rubo.  Cordiali saluti  Roberto

Si usano colle bicomponente (epossidiche). Io però utilizzo bobine già  pronte che acquisto negli Stati Uniti. (Avevo anch'io lo stesso problema).  Saluti. canini

La ringrazio infinitamente per la sua risposta. Mi scuso se le chiedo ulteriori chiarimenti ma vorrei sapere  che
temperature devono sopportare le colle epossidiche bicomponente e se ce n´è qualcuna che lei ritiene più idonea (magari più liquida e di facile impiego o se sa come rendere tali colle più liquide). Vorrei altresì sapere che cosa ne pensa delle colle cianoacriliche (tipo ,attak ) se potrebbero andare bene (essendo molto liquide sono di facile impiego). La ringrazio nuovamente per la cortesia dimostratami.
Cordiali saluti. Roberto
 

Come già le ho scritto,  preferisco utilizzare bobine già pronte. Quando sono costretto a fare una bobina uso la bicomponente Pattex. Non so se ne esistono di migliori, non ho fatto prove di confronto. La bobina mobile può superare la temperatura di 300 gradi. Il cianoacrilato perde la adesività a 80 gradi, inoltre è infiammabile, tuttavia lo si può usare per altoparlanti di tipo HiFi a disposizione di utilizzatori moderati. Canini


Gent. Sig. Canini

stò cercando un diffusore che mi metta l'anima in pace, potrei avere la possibilità di trovare un tannoy HPD- 295 del quale la sospensione è stata sostituita, però non so se con un ricambio originale, infatti essa è in un particolare polimero chiamato tensoplast se non erro.Al limite lei potrebbe riportarlo nelle condizioni originali nell'eventualità in cui la sospensione fosse non originale?
 Oppure potrei costruire il suo DNC(in tal caso penderei passivi e tweeter da lei). Lei cosa mi consiglia?
Cordiali saluti Stefano

 

Impossibile sostituire le sospensioni Tannoy con ricambi originali, mi risulta che la Philips, attuale detentrice di tale marchio. fornisca solo l'intera riconatura, peraltro ad un costo proibitivo. Io normalmente adatto una sospensione in foam molto cedevole. Non credo che le caratteristiche originali del componente vengano alterate. Con gli HPD 295 ho realizzato vari diffusori fino a quello descritto nel mio sito che ha rappresentato il punto di arrivo della mia sperimentazione con il Tannoy.  Successivamente mi sono dedicato al DNC che negli ultimi venti anni ha subito vari miglioramenti fino alla attuale versione.
Suggerirei di costruire il DNC. Saluti. Canini 

 
Good evening,
I had a pair of LS3/5a Kef Raymond Cooke I unfortunately sold...
I really would like to find another pair. Do you have any contact which could help me?
 
Best regards. Jerome
 
Fortunately sold. About LS3/5a I have'nt your opinion. Sorry but I have no contact helping you. Many regards. Sergio Canini
Ciao! Mi chiamo Matteo. Avrei bisogno del tuo prezioso aiuto. Mi sapresti consigliare sulla costruzione di una cassa per subwoofer? Volevo costruire una cassa passabanda a singolo reflex a carico isobarico, come ho trovato
sul sito:
http://www.carhifi-eu.com/nuke/html/modules.php?name=Pagine&page=Subwoofers.
htm
. Il problema è che mi occorrono le misure esatte, per farlo suonare bene! E non so proprio dove reperirle. Sei la mia unica speranza, ho già "spulciato" tutti i siti audiocar, ma senza risultato!!! Io ho 2 piccoli sub
da 15w a 8Ohm ciascuno; Sono di diametro 10cm. Sono effettivamente piccoli, ma da mettere in auto vanno più che bene! Ho gia comprato un crossover della coral solo x i sub. Mi daresti una mano? Grazie Matteo

Non posso consigliarti una cosa che non ho realizzato e sperimentato,  sapendo quanto i risultati possano essere deludenti rispetto alle aspettative riposte in un certo progetto. Ti invito pertanto a realizzare il  Transflex, nella versione car, che troverai alla pagina "Home e Car subwoofer". Canini


 

Stavo visitando con attenzione il suo sito quando mi sono imbattuto nella pagina relativa ai calcoli e alle formule e, tra le righe ho letto una sua considerazione che bene avrebbe fatto  a tenerla per sè: " Molte persone.....che pure hanno conseguito la laurea (però in legge) hanno dimenticato come si calcola il volume di un parallelepipedo...." Volevo farle presente che sono laureato in legge e riesco benissimo a calcolare il volume di un parallelepipedo ed altro. A questo punto farò bene a stare alla larghissima dalle sue valutazioni eventualmente sparse sulla rete, vistone il contenuto. Giovanni.

 
da Massimo 
Signor Canini, ho appena terminato la costruzione dei suoi diffusori, ho cominciato l' ascolto e debbo confessare che ho fatto fatica ad interrompere. Sono rimasto incantato, non avevo mai sentito un diffusore suonare così, soprattutto di queste dimensioni, non solo è assente da distorsioni, ma ha un equilibrio di riproduzione impressionante ho veramente scoperto dei suoni che non pensavo fossero registrati, pensi che mi è sembrato di sentire il rumore dei tasti del pianoforte. La ringrazio tanto, appena saranno sviluppate le foto dell' opera gliele invierò. cordiali saluti,   Massimo
Sig. Massimo,
Ho visto le foto e non le scrivo solo per farle i complimenti, peraltro dovuti, per l'accuratezza e la celerità della realizzazione. Ho notato che non ha rinunciato ad arretrare il tweeter per metterlo in fase e desideravo suggerirle di tappezzare la base sottostante (il tweeter) e le pareti laterale con due o tre stari di moquette o altro materiale acusticamente assorbente allo scopo di eliminare le riflessioni e le diffrazioni che essi provocano. Non sono sicuro che dopo si senta la differenza però male non fa. Eventualmente mi riferisca.


 

Buongiorno,
mi presento,sono uno studente di ingegneria ho 23 anni e la passione per l'hi-fi.Dopo aver ascoltato le Sonus Faber COncertino ho deciso,avendo pochi soldi di costruirmeli i diffusori e...Ho appena finito di costruire,con l'enorme esperienza di un amico,le Morgane,un due vie progetto della Res con woofer Audax HM13CO in fibra (molto molto ben suonante).Poi un amico,intenzionato a costruire un paio di diffusori,mi ha chiesto un progetto. 
Ho cercato e cercato,ho chiesto a N.S. che mi ha consigliato il suo Micro 101,poi alla Digitex,che ha un bel catalogo di progetti,a M V M con le sue Thor, poi mi sono imbattuto nel Suo sito...che mi ha colpito per la semplicità e completezza.Poi vedendo che pubblica per CHF...ho deciso di chiederLe un consiglio! I suoi diffusori sono molto interessanti.  
.Il mio amico ascolta jazz,Paolo CONTE,CAPOSSELA,De ANDRè,TESTA,CAMMARIERE,cantautori in genere,Roy Paci,blues melodico,insomma Musica.Non classica,tolto un cd di Satie molto molto bello che gli ho consigliato.
Quindi,possiede un ampli TEAC da 30 W,i diffusori andrebbero abbastanza sensibili.  
Cosa mi consiglia di consigliargli (scusi il gioco di parole)?Tra i Suoi progetti o altri che Lei conosce,con la Sua esperienza... Per avere il miglior suono possibile e con la migliore estensione e dinamica possibile per un budget di 500-600 E finite.Le morgane suonano molto bene,ma i bassi....pur pulitissimi dato il woofer,arrivano solo a 46 Hz... 
Mi affido alla Sua esperienza. 
Grazie ancora. Andrea

Se lei è studente di ingegneria ed appassionato di HiFi è in grado di valutare i diffusori in funzione del loro progetto ed attribuire la giusta importanza ai vari elementi che ne determinano le prestazioni, senza farsi suggestionare da nomi esoterici,  da legni pregiati, dalle fibre più o meno intrecciate e dalle altre fesserie spacciate per conquiste tecnologiche. Confronti il progetto del "diffusore non convenzionale" con tutti gli altri da lei citati o con quello di altri diffusori di cui viene a conoscenza e poi decida. Diffidi anche del proprio gusto, HiFi non vuole dire suono gradevole ma suono vero. Canini

 

Gentile Sig.Canini,
le scrivo in merito al diffusore non convenzionale, di cui ho comprato da lei i componenti un pò di tempo fà.
L'unica domanda, forse un pò strana, è questa e riguarda i tweeters: i due monacor custom presentano due cavi in uscita con uno marcato di rosso.Quest'ultimo corrisponde al terminale Più' originale del TW o, in vista
dell'uso dell' xover del primo ordine che prevede l'inversione di fase tra woofer e tweeter, corrisponde al terminale Meno e quindi è da inserire direttamente con il Più del woofer?
Ultima cosa,che esula dal diffusore convenzionale: sto realizzando una coppia di Klipschorn e mi trovo un pò in difficoltà a trovare i woofers K 33 E o K33 P (entrambi da 15"). Le è mai capitato di ripararli?
Sa se ci sono fonti sicure per acquistarli? ( a parte il rivenditore italiano Klipsch che chiede uno sproposito).
Mi andrebbe bene anche una coppia usata.

La ringrazio, cordiali saluti. A.G.

Dove ha letto che usando un crossover del primo ordine è necessario invertire la fase del tweeter? Forse poteva essere utile in quel caso particolare. Nel DNC il rifasamento è ottenuto arretrando il tweeter. Il più
corrisponde al più e va al più. Paul Klipsch è da considerarsi tra i pionieri dell'HiFi però è stato una vittima del mercato che ha continuato a comprare i suoi diffusori anche quando essi sono diventati prima obsoleti e
poi preistorici. Questa circostanza gli ha impedito di evolversi verso soluzioni più moderne e tecnicamente più corrette. Distruggo tutti i componenti Klipsch che mi capitano tra le mani per evitarne la ulteriore
diffusione. Scherzi a parte non ho quei woofer.  Canini


 

Gent. Sig. Canini,
ho scoperto solo ieri l'esistenza del Suo sito Internet e ho trascorso del tempo leggendo gli articoli che contiene, trovandoli molto interessanti, soprattutto quelli riguardanti i diffusori acustici autocostruiti.
Mi scusi, mi presento: Mario Rossi, sono di origini liguri ma di Ponente, faccio il giornalista, vivo a Chianciano Terme e non ho, con mio grande rammarico, mai sviluppato alcun tipo di "abilità manuale e pratica", come si diceva una volta.
Ho sempre amato la musica, sia classica che le canzoni e ho un impianto di riproduzione sonora che non è cambiato ormai da oltre venti anni (amplificatore Nad 3020 che uso solo nella fase Pre+ casse Wharfedale Diamond attive da 30watt) ma che continua a darmi soddisfazioni.
Da alcuni mesi, però, mi interesso degli altoparlanti largabanda. Nella mia follia (non ne ho mai ascoltati) e basandomi solo sulle teorie lette, ho acquistato una coppia di Fostex FE206E da 98Db e 30watt nuova, più una coppia di tweeter Fostex FT17H, usati, sempre 98Db. In questi giorni ho acquistato anche un subwoofer attivo della Luxman, con woofer da 12 pollici ed escursione da 19 a 160Hz, per bilanciare la "teorica" poca corposità del largabanda sotto ai 50Hz. Spero lei non mi distrugga l'illusione di aver fatto un acquisto sensato, ma se così dev'essere faccia pure... meglio sapersi un cretino che continuare a ignorarlo. Volevo far costruire due diffusori per trombe a caricamento posteriore su progetto appunto Fostex,  come da link: www.fostex.co.jp/int/pages/products/spunits/enclosure/enclimage/206e_encl.pdf  Però l'amico falegname che si era detto disposto ad aiutarmi ha dato forfait per motivi suoi e io presumo che farli costruire da un "normale" falegname costerebbe una somma esorbitante, ben oltre le mie possibilità di spesa. Mi sono così orientato verso un progetto alquanto "base" ma che renda giustizia a questi altoparlanti che, da tutte le ore di navigazione spese a documentarmi in Internet, risultano avere delle eccellenti possibilità di implementare il mio piacere per l'ascolto musicale.
In sostanza e venendo al punto di questa troppo lunga missiva, volevo chiederle consiglio su che tipo di diffusore costruire e il tipo di legno (escludo solo l'Mdf, ma per ragioni estetiche, perché ho l'ambizione di realizzare qualcosa che sia anche gradevole da vedere e da toccare). Infine, se Lei crede, mi dia indicazione di un suo progetto esistente che potrebbe essere da me (si fa per dire) realizzato.  La ringrazio per la cortesia di aver letto questa lettera e le auguro buon lavoro,  Cordialmente, Mario Rossi

Caro Mario
la tua lettera è così carina che eviterò di trattarti male come faccio abitualmente con tutti coloro che mi chiedono consigli sui largabanda. Tuttavia io non ho mai usato questi componenti ritenendoli inadatti ad un uso HiFi anche se riconosco che un diffusore che faccia uso di un altoparlante di questo tipo possa suonare meglio di un diffusore convenzionale. A quanto ho capito tu intenderesti usarlo però in un sistema a tre vie, rinunciando quindi in partenza a tale possibilità. Circa il caricamento a tromba riconosco che si tratta del sistema più fascinoso per riprodurre i bassi. Io stesso, da ragazzo, ho costruito trombe e labirinti di tutti i tipi, addirittura uno lungo sei metri (+ sei per l'altro canale). Poi però sono cresciuto. In definitiva non sono in grado di risponderti sia perchè non approvo i progetti per i quali mi chiedi consiglio, sia perchè, la mia esperienza con tali progetti è limitata a quella necessaria a farmeli condannare. Le mie soluzioni che ti segnalo sono il diffusore non convenzionale ed il minidiffusore.  Ciao. Sergio 
 


 Hello Sergio
 I just found your web site at  http://www.caninialtoparlanti.it/LS3.5A.UK.htm  It has some very interesting information about the LS3/5a. But I notice that you have used two of my photographs without asking
my   permission. I own the copyright to both these pictures & I have attached them to this email so you can see which ones they are. I am willing to give you permission to use these pictures if you would  kindly add an acknowledgement underneath each of them to say the photographs  belong to Paul Whatton, and if you could also include a link to my web site  at http://www.ls35a.com  If you can do this in return I will be pleased to add a link to your pages  from www.ls35a.com  Best wishes  Paul

 Dear Mr. Paul,
I beg your pardon for using  your photographs without asking your permission  and I thank you very much for your kindness in giving me it. I'm going to  make a link to your web site in my page and to declare that the photographs began to you  Very truly yours.  Sergio Canini


 Hello Sergio
Thank you very much. I will add a link to your very interesting web site from www.ls35a.com in the next couple of days. You are very welcome to use the pictures.  My deceased father, Maurice Whatton was one of the BBC designers for the LS3/5a (see http://www.bbc.co.uk/rd/pubs/reports/1976-29.pdf). I noticed you have a discussion on your site about why the BBC chose to design the speaker in-house.  My understanding of the problem they had was that, back in the 1970s, they could not find a commercial off-the-shelf loudspeaker that was consistent
enough.  It was also thought to be important that a small monitor should have the same general characteristics as the BBC Grade A monitor, the LS5/8. They wanted to be sure that someone listening on the LS3/5a further down the
broadcast chain would not be tempted to adjust the programme sound balance as a result of listening to a pair of speakers with different characteristics. And the repeatability was important so that someone listening in different studios would hear fundamentally the same sound balance.  So you might argue that the LS3/5a was designed more for consistency than for absolute sound quality?  Best wishes . Paul
 

Dear Paul:
First, I thank you very much for your letter, from which I learnt some unknown aspects of LS3/5a. I am also very happy that you have a mind to start a comparison between our opinions on the quality of those loudspeaker systems. Really, I spoke about the quality only in order to put in evidence that bad characterisic to which I put a fix. But you were able to read also under my lines and have noticed that my absence of appreciation  towards LS3/5a could signify a bad sentence on them. Now I considered the matter again and more in deep and I can tell you my opinion. LS3/5a represent probably the best you can do at those times, nevertheless some design aspects (i.e.,  the alignment chosen for bass-response, the adoption of an extrenely complex crossover filter in order to achieve a smooth response), if could be acceptable in those days, are no longer acceptable now. I think that LS3/5a, as well as other speaker systems that audiophiles considered as myths, are outdated now. The modifications that BBC made (and, in particular, the adoption of the unuseful bi-wiring design) posed these speaker systems out of the strictly technical ambit. Personally I ptrefer to stay with my feet strictly on ground. If you can read Italian (or if you have any friend who can do), please read my webpage www.caninialtoparlanti.it/dnc.htm in which you can see my opinions. I should like to know yours. With sympathy and frienship,  Sergio



 

Sono Stefano , la ho contattata  precedentemente a proposito dei filtri meccanici e del DNC il quale ho deciso di costruire. Questa volta la disturbo per chiederle una consulenza se possibile a proposito dei filtri meccanici.
Infatti vorrei vendere il mio diffusore attuale(vedi allegato) per sostituirlo col DNC ma vorrei dotarlo di un filtro migliore e cioè un filtro meccanico. Vista la tromba che uso che ha un cut off meccanico vorrei lavorare con una frequenza di crossover attorno i 1200 Hz e tagliare il driver a compressione con un condensatore il quale separtao dall'lpad dalla bobina mobile evita l'accoppiamento reattivo ed la relativa risonanza come da lei  spiegato.
Ora però avrei bisogno di un filtro meccanico da applicare davanti al woofer il quale è un 30 cm lordo e un 28 cm"pulito". Lei mi disse che non aveva formule di dimensionamento per il filtro essendo sperimentale ,ma visto che ci ha lavorato sopra penso mi sappia dire se può orientativamente il diametro e la profondità del filtro affinche abbia la frequenza di transizione suddetta. Circa l'allineamento temporale della tromba e dekl woofer non so che pesci prendere non avendo la strumentazione adtta, ma penso che gia il passo avanti sia notevole con un filtro del tipo meccanico rispetto la configurazione attuale. La ringrazio infinitamente  Saluti Stefano
PS le manderò se le fa piacere le foto del dnc che costruirò con le impressioni di ascolto. Stefano

 

Caro Stefano,
la cassa di cui mi hai inviato la foto, con quella tromba da cinema montata sopra, non mi stimola ad usare parte del mio tempo per migliorarla ritenendo irraggiungibile un tale risultato, per la presenza della tromba. Ma anche da un punto di vista pratico non sarei in grado di farlo perchè potrei rispondere al tuo quesito solo seguendo la  via sperimentale disponendo del diffusore o quanto meno del woofer e facendo delle misure. Non prendertela e continua a scrivermi. Sergio Canini
 
Si figuri non mi offendo certamente, anzi sono critiche positive delle quali farò bagaglio. Ma allora secondo lei perchè oggi il mondo dei diffusori ad alta sensibilità con trombe relative è cosi tanto di moda?
Saluti Stefano

 

Perchè è di moda il vintage. L'hifi non è solo una cosa tecnica ma è anche un gioco. Canini

 

 
Sto cercando un diffusore che mi metta l'anima in pace, potrei avere la possibilità di trovare un tannoy HPD- 295 del quale la sospensione è stata sostituita, però non so se con un ricambio originale, infatti essa è in un particolare polimero chiamato tensoplast se non erro.Al limite lei potrebbe riportarlo nelle condizioni originali nell'eventualità in cui la sospensione fosse non originale?
 Oppure porei costruire il suo DNC(in tal caso penderei passivi e tweeter da lei). Lei cosa mi consiglia?
Cordiali saluti
Stefano Buttafoco

 

Impossibile sostituire le sospensioni Tannoy con ricambi originali, mi risulta che la Philips, attuale detentrice di tale marchio. fornisca solo l'intera riconatura, peraltro ad un costo proibitivo. Io noramalmente adatto una sospensione in foam molto cedevole. Non credo che le caratteristiche originali del componente vengano alterate. Con gli HPD 295 ho realizzato vari diffusori fino a quello descritto nel mio sito che ha rapprersentato il punto di arrivo della mia sperimentazione con il Tannoy.  Successivamente mi sono dedicato al DNC che per me ha rappresentato una evoluzione e che negli ultimi venti anni ha subito vari miglioramenti fino alla attuale versione.

Suggerirei di costruire il DNC. Saluti. Canini 

 
 
Stimato  Canini,
ho scoperto solo ieri l'esistenza del Suo sito Internet e ho trascorso del tempo leggendo gli articoli che contiene, trovandoli molto interessanti, soprattutto quelli riguardanti i diffusori acustici autocostruiti.
Mi scusi, mi presento: Massimo sono di origini liguri ma di Ponente, e non ho, con mio grande rammarico, mai sviluppato alcun tipo di "abilità manuale e pratica", come si diceva una volta.
Ho sempre amato la musica, sia classica che le canzoni e ho un impianto di riproduzione sonora che non è cambiato ormai da oltre venti anni (amplificatore Nad 3020 che uso solo nella fase Pre+ casse Wharfedale Diamond attive da 30watt) ma che continua a darmi soddisfazioni.
Da alcuni mesi, però, mi interesso degli altoparlanti largabanda. Nella mia follia (non ne ho mai ascoltati) e basandomi solo sulle teorie lette, ho acquistato una coppia di Fostex FE206E da 98Db e 30watt nuova, più una coppia di tweeter Fostex FT17H, usati, sempre 98Db. In questi giorni ho acquistato anche un subwoofer attivo della Luxman, con woofer da 12 pollici ed escursione da 19 a 160Hz, per bilanciare la "teorica" poca corposità del largabanda sotto ai 50Hz. Spero lei non mi distrugga l'illusione di aver fatto un acquisto sensato, ma se così dev'essere faccia pure... meglio sapersi un cretino che continuare a ignorarlo. Volevo far costruire due diffusori per trombe a caricamento posteriore su progetto appunto Fostex, come da link: http://www.fostex.co.jp/int/pages/products/spunits/enclosure/enclimage/206e_encl.pdf  
Però l'amico falegname che si era detto disposto ad aiutarmi ha dato forfait per motivi suoi e io presumo che farli costruire da un "normale" falegname costerebbe una somma esorbitante, ben oltre le mie possibilità di spesa.
Mi sono così orientato verso un progetto alquanto "base" ma che renda giustizia a questi altoparlanti che, da tutte le ore di navigazione spese a documentarmi in Internet, risultano avere delle eccellenti possibilità di implementare il mio piacere per l'ascolto musicale. In sostanza e venendo al punto di questa troppo lunga missiva, volevo chiederle consiglio su che tipo di diffusore costruire e il tipo di legno (escludo solo l'Mdf, ma per ragioni estetiche, perché ho l'ambizione di realizzare qualcosa che sia anche gradevole da vedere e da toccare). Infine, se Lei crede, mi dia indicazione di un suo progetto esistente che potrebbe essere da me (si fa per dire) realizzato.
La ringrazio per la cortesia di aver letto questa lettera e le auguro buon lavoro,
Cordialmente, Massimo

Caro Massimo,

la tua lettera è così carina che eviterò di trattarti male come faccio abitualmente con tutti coloro che mi chiedono consigli sui largabanda. Tuttavia io non ho mai usato questi componenti ritenendoli inadatti ad un uso HiFi anche se riconosco che un diffusore che faccia uso di un altoparlante di questo tipo possa suonare meglio di un diffusore convenzionale. A quanto ho capito tu intenderesti usarlo però in un sistema a tre vie, rinunciando quindi in partenza a tale possibilità. Circa il caricamento a tromba riconosco che si tratta del sistema più fascinoso per riprodurre i bassi. Io stesso, da ragazzo, ho costruito trombe e labirinti di tutti i tipi, addirittura uno lungo sei metri (+ sei per l'altro canale). Poi però sono cresciuto. In definitiva non sono in grado di risponderti sia perchè non approvo i progetti per i quali mi chiedi consiglio, sia perchè, la mia esperienza con tali progetti è limitata a quella necessaria a farmeli condannare. Le mie soluzioni che ti segnalo sono il diffusore non convenzionale ed il minidiffusore.  Ciao. Sergio 
 
 
Salve, vorrei sapere se un'eventuale riparazione fatta da parte vostra dei woofers di una coppia di JBL LX-66 verrebbe eseguita con sospensioni originali per il modello in questione o con sospensioni generiche (sempre JBL o di altro produttore). Colgo l'occasione per chiedere lo stesso per una coppia di JENSEN ULTIMATE.
Grazie Enrico

 

Gent. Sig. Enrico

le sospensioni originali JBL o Jensen non sono reperibili perchè i fabbricanti forniscono il kit di riconatura completo, tra l'altro ad un prezzo stratosferico. Provi a chiedere ad un centro di assistenza JBL. Io monto sospensioni identiche alle originali prodotte da una ditta statunitense. I parametri dell'altoparlante non vengono alterati, il lavoro viene eseguito a regola d'arte.  Per la spedizione e l'imballaggio veda la mia pagina internet www.caninialtoparlanti.it/imballo1/htm. La prego inoltre di stampare ed accludere la presente e mail. Cordiali saluti Canini
Subject: bello il transflex
Salve, complimenti per le sue realizzazioni,sono davvero eccezionali.
Sono un appassionato di autocostruzione di casse, ahime' alle prime armi,e in particolare prediligo i sub per le loro vibrazioni devastanti ed e per questo che volevo informazioni piu' precise per quanto riguarda il mostro, ovvero il transflex. Ad esempio se volessi realizzarlo con componenti Ciare da 30 cm, quali sarebbero le sue misure definitive?
Lo so ke dovrei fare due conti ma l'esperienza non me lo permette, ma la voglia di costruirlo e di sentirlo suonare e fortissima, per questo mi chiedevo se poteva essermi d'aiuto, inoltre abito in Campania, altrimenti sarei stato lieto di venirvi  stringere la mano per congratularvi di persona per le vostre meravigliose creature. Ancora complimenti, e fiducioso di un vostro aiuto, vi ringrazio anticipatamente. Vi prego aiutatemi!
Un saluto. Antonio
Caro Antonio,
al contrario di molte lettere che ricevo, la tua è scritta in perfetto italiano, il che fa presumere che tu sia intelligente ed istruito, pertanto in grado, seguendo le istruzioni fornite nella pagina relativa, di progettarti il Translfex secondo le tue necessità. Non te la prendere, le riviste HiFi hanno dei redattori pagati che rispondono alla posta, Io passo la giornata a fare altre cose e non posso dedicarmi a questa attività più di pochi minuti.
Canini
 
Buongiorno
Mi sono imbattuto nel tuo sito, e l'ho trovato molto interessante. Poi ho pensato di chiederti aiuto pr la ricerca di woofer per le cizek 1 che sono stati sostituiti con dei Peerless dh250, ma non credo che siano gli originali, perchè risultano più piccoli dell'alloggiament di 4 o 5 mm.
Potrsti suggerirmi una alternativa valida per caratteristiche elettriche e meccaniche, visto che mi hanno detto che gli originali erano dei Jennings Reseaarch ??!!??. Puoi dirmi qualcosa in proposito?
Non so se puoi o vuoi rispondermi, nell'attesa ti saluto cordialmente chiedendoti scusa per la seccatura.
Vincenzo
 
Caro Vincenzo
anche se ne ho riparati parecchi, non ho mai fatto misure sui woofer Cizek, quindi di preciso non saprei cosa consigliarti. Così a occhio mi pare comunque che il Peerless non vada bene, Il woofer originale era senz'altro caratterizzato da bassa risonanza ed alto smorzamento, caratteristiche che non sono proprie dei Peerless. Suggerirei pertanto di montare l'SPH255 della Monacor. Canini
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Caro Sergio
 vorrei sottoporti un problema:In sostituzione dei woofer per una coppia di Cizek 1 mi consigliasti  i Monacor sph 255. Io , tovandoli poco potenti ( 60 watt rms ) ho preferito i Monacor sph 265. Ora , però, il suono è un pò secco ed asciutto con i medi in netta evidenza e i medio bassi carenti, con un risultato complessivo di un suono poco corposo ,  radiografico, poco coinvolgente e poco emozionante.Cosa potrei far per cambiare la situazione? quali woofer  mi puoi consigliare che abbiano un  suono più corposo e musicale? Le caratteristiche elettriche dovrebbero essere:
Qt e fs bassi , qtc in cassa chiusa di 39 litri intorno a 0,7.Scusami per il tempo che ti faccio perdere e GRAZIE.Cordiali saluti Vincenzo
Il dato relativo alla potenza è un dato di fantasia da non tenere in considerazione. Ritengo che l'aver disatteso il mio primo consiglio sia la causa del tuo problema, inoltre ti priva ovviamente della possibilità che io ti dia altri suggerimenti, visto che poi fai di testa tua. Sergio

 
 Gent. Sig. Canini
sono in possesso di una coppia di diffusori ohm f che non uso in quanto,dopo averle fatte ribordare nei coni-tipo walsh, il pazzo che ha fatto il lavoro!!!e' sparito lasciando una delle due casse con una bobina mobile fuori centro -si sente-  vistosamente fatte male nelle sospensioni-nastro adesivo telato o affine.vorrei sapere cosa mi costerebbe la sistemazione delle stesse.saluti Mimmo
 
Caro Sig. Mimmo
a suo tempo ho venduto ed in seguito riparato alcune coppie do Ohm f, che considero siano tutt'ora tra i migliori diffusori esistenti. Ho anche "inventato" un sistema per mantenere la bobina verticalmente centrata rispetto alla espansione polare. Infatti il peso del cono e della bobina spingono questa verso  il basso facendole assumere una posizione non corretta. E' uno dei piccoli difetti che Walsh, morto prematuramente, non fece a tempo a correggere.  Canini
 

egregio signor Canini 

vorrei avere qualche informazione riguardo il filtro meccanico,come per il filtro elettrico si puo variare la frequenza d'incrocio cioè dimenzionando  opportunamente la griglia?sperando una risposta
 cordiali saluti

Sig: Barbarin,

la frequenza d'incrocio (f a -3db) dipende dal diametro del filtro, dallo spessore e dal tipo di materiale e dalla sua densità. in sede di progetto si può dare  solo una indicazione di massima, basandosi comunque su precedenti esperienze. Viene meglio procedere sperimentalmente variando gli elementi citati e vedendo cosa viene fuori. Canini

 
Gentile Sig. Canini,
Le chiedo per cortesia una piccola consulenza on-line...
Ho "ereditato" due RCF L12/31 e da neofito autocostruttore di diffusori vorrei utilizzarli non per quello per cui sono stati concepiti, sono degli altoparlanti full-range per strumenti musicali, ma per progettare e costruire un subwoofer tale che possa riprodurre quanto più fedelmente la cosiddetta ambienza nella mia stanza di ascolto!
Ho pensato ad un Push-Pull con un taglio crossover a 150Hz o meno...
Che ne dice? Si può fare? E' una cavolata?
Grazie. Saluti, Franco
P.S. Sono rimasto molto colpito dal Suo TRANSFLEX!!! Complimenti.
 
E' una cavolata. Intanto non sono adatti per uso subwoofer, inoltre per riprodurre il segnale di ambienza non occorre riprodurre i bassi e neppure una riproduzione di tipo HiFi. Canini